IL PATRIMONIO ENOGASTRONOMICO

Data di pubblicazione:
30 Settembre 2021
IL PATRIMONIO ENOGASTRONOMICO

La cucina locale è quella tipica delle zone di montagna. Tra gli ingredienti più usati vi sono le patate silane, i cavoli, le fave, i fagioli, le cipolle e le cicorie. Molto usata è anche la carne, che qui si arricchisce di alternative come il cinghiale, mentre la pasta, spesso fatta in casa, viene condita con gustosissimi ragù. Vi è inoltre la tradizione della preparazione di insaccati come salsicce, capicolli e soppressate, e di contorni sott’olio come olive schiacciate, melanzane e pomodori secchi.

I formaggi

I formaggi prodotti, semplici e aromatizzati, sono le ricotte fresche e stagionate, i tomini e le tradizionali ‘’juncate’’, la cui ricetta viene tramandata da generazione in generazione. Vengono prodotti anche altri formaggi tipici: semi-duro, affumicato, al peperoncino, alle ceneri, alla rucola, alle foglie di noci, alle vinacce e al fieno.

Taralli e dolci

Tra le principali produzioni artigianali vi sono i ‘’taralli’’, biscotti sia salati che dolci a forma di piccola ciambella, aromatizzati con semini di anice. Particolarmente legata alle festività del Natale, della Pasqua e del Carnevale e la preparazione , parzialmente mantenuta ancora oggi, di prodotti come le “ pittelle”, “ grispelle” , i “pirilli” , la “pignolata” , i “turdilli” e le “chiacchiere” .

 

Ultimo aggiornamento

Lunedi 11 Ottobre 2021